Novanta. L’alba imperfetta
Ho finito di scrivere. Sono quasi le sei. La casa è ancora immersa nel sonno. Devo fare una foto a un oggetto e scendo. Le scale scricchiolano, ma per fortuna non si sveglia nessuno. Alzo la tapparella. C’è già luce. Scatto all’interno. Poi vedo il sole che arriva. Apro la finestra, scatto all’esterno. Che freddo…