LXXXI. Rarità
Buon compleanno a te, uomo gentile. Sei uno di quelli così preziosi che ce ne sono pochi e quando li trovi te li tieni stretti stretti, anche se solo nei pensieri. Ti conosco da anni lontani, quando non c’erano che i libri a riempirmi la vita. Ora a volte è talmente ingombra che devo cacciarli…