Na. Vicinanze

Ogni volta che passiamo da Casa facciamo man bassa di beni di conforto.
Con la macchina carica e lo stomaco stretto affrontiamo i quasi mille chilometri che ci separano da tanto affetto e non siamo mai soli.
E in questi giorni carichi di pioggia e di umore a sbalzi, gli amici arrivano puntuali a bussare al cuore confuso.
Perché quando ci si prende cura si dovrebbe avere quell’aura da Candy Candy che biondeggia e fa sentire buoni. Invece.
I momenti storti sono così tanti che arriva una cattiveria in accelerazione e mi devo spostare altrimenti salto a bordo e arrivederci accoglienza e comprensione.
Mi basta però aprire la dispensa e i vostri minuscoli vasetti di marmellata di mirtilli mi sussurrano dolcezza.
E se la rabbia sbatte alle finestre prendo la tua coperta piena di colori e ogni pezzo del patchwork più bello del mondo illumina e sbaraglia i birilli neri.
I libri ricevuti da voi sono tanti. Le parole che trovo dentro curano, portano via e prendono un posto buono accanto alla nuvola polverosa delle recriminazioni.
E poi il tuo messaggio di ieri sera. Inaspettato e così giusto. Così bello.
Mentre scrivo ascolto una canzone che parla di due che si anestetizzano a vicenda.
Qui mi capita il contrario.
Ogni volta che scatta un contatto le vostre vite entrano nella mia e la migliorano, la completano.
L’aggiustano.

la bellezza

Senza categoria

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: